La migrazione clandestina nello specchio della letteratura, Laila Lalami e le sue “Speranze”
5. Letture d'altrove

La migrazione clandestina nello specchio della letteratura, Laila Lalami e le sue “Speranze”

Più della morbosità dell’occhio fotografico, dell’invasività indagatrice delle telecamere,  della freddezza dei numeri e delle statistiche, della rigidità delle legislazioni e del buonismo occasionale dei salotti televisivi, più e prima di tutto ciò a raccontare il dramma dell’immigrazione clandestina c’è la letteratura. Ad avvertire l’emorragia dei migranti, il trasformarsi del Mediterraneo  in un cimitero di … Continua a leggere

Recensione: Lo sguardo ferito di Hassan e del suo paese.
5. Letture d'altrove

Recensione: Lo sguardo ferito di Hassan e del suo paese.

La storia di Hassan e del suo paese, l’Algeria, si intrecciano fino a diventare un tutt’uno. Hassan cresce e vuole diventare adulto. Il paese si ribella contro il colonialismo. Entrambi vogliono diventare indipendenti.  Ma dal profondo delle loro origini risalgono fantasmi fatti di ignoranza e di odi atavici che bloccano il loro slancio liberatorio. Questo … Continua a leggere

Partenze ed Arrivi
3. Specchio

Partenze ed Arrivi

Allungheremo i tentacoli di 12 millimetri, ma il sogno è una coperta corta che non arriva oltre la caviglia. Ci allontaneremo 365 centimetri dall’amnios, ma lo stagno ad ovest dell’anima guadagnerà profondità. Calmo, irrequieto, calmo, irrequieto… Ogni sasso è uno scarabocchio sulla superficie dell’acqua. Non vi curate della ruga numero 52 lasciatela viaggiare sulla geografia del volto, … Continua a leggere

Di Guergana Radeva, ovvero di una scrittura vagante senza tempo e senza spazio
5. Letture d'altrove

Di Guergana Radeva, ovvero di una scrittura vagante senza tempo e senza spazio

Non solo fare l’amore esige dei preliminari, anche leggere un libro li impone. Prima di tuffarsi in un libro, come si tuffano certe cose nell’atto di far l’amore, bisogna goderselo con calma, da chiuso. Guardare la copertina, il titolo, i colori, le scritte, girarlo e rigirarlo, tastare la carta sulla quale è stato stampato, io … Continua a leggere

Anima russa
4. Espressioni

Anima russa

Che sia ubriaca o malata, l’anima russa non sente l’impurità della pioggia, non cambia direzione quando le strade sono più di due, non sente la neve schiaffeggiare la pelle – lo spietato sbiancante dei sogni proibiti. Soltanto il dindon[dare] delle campane fuori moda capace di sconquassare il corpo con la loro potenza  e la parola … Continua a leggere

Biografia a rendere
I pensieri del cammello

Biografia a rendere

Nome Cognome  all’anagrafe risulta come un numero per l’Istat, nato in un Paese del Medio Oriente l’ultimo giorno d’autunno, cittadino italiano in attesa di diritti, professione medico, ingegnere, scritture, operaio, extracomunitario, titolo di studio laurea di primo livello in Scienze Geografiche conseguita presso l’università della vita, stato civile sposato e con famiglia, sport praticato la … Continua a leggere

1. Le parole sono importanti!

Letteratura migrante su Saturno

Di solito i giornali danno grande risalto agli immigrati, ma mai nelle pagine culturali. Qualche volta però è successo che qualche scrittore migrante ci sia finito. Magari non ce ne siamo accorti ma è successo. Per accorgersene bisognava andare a spulciare fra i trafiletti secondari, negli spazi angusti dove si confinano le “errata corrige”, più … Continua a leggere