Ecco è riapparso di nuovo. Il mio amico Hamed è vivo e sta cercando di nuovo di scappare dalla Siria. Qualche mese fa avevo pubblicato l’intervista in cui mi diceva che era in Algeria. Ha girato un po’ in Algeria e dopo un po’ mi ha lasciato un messaggio su Facebook. “Torno in Siria”. Non … Continua a leggere
Archivio mensile:agosto 2012
Biografia a rendere
Nome Cognome all’anagrafe risulta come un numero per l’Istat, nato in un Paese del Medio Oriente l’ultimo giorno d’autunno, cittadino italiano in attesa di diritti, professione medico, ingegnere, scritture, operaio, extracomunitario, titolo di studio laurea di primo livello in Scienze Geografiche conseguita presso l’università della vita, stato civile sposato e con famiglia, sport praticato la … Continua a leggere
“KIF KIF”. Noi marocchini della Kasbah di Algeri
Un contributo per la stanza deli ospiti di Moulay Zidane El Amrani Nacqui e crebbi in una famiglia mista e allargata, appartenente ad una grande tribù secolare che affonda le sue radici genealogiche nell’antica geografia magrebina, a cavallo tra il Marocco e l’Algeria, sin da quando i due stati erano ancora una sola entità che … Continua a leggere
Rachel
Vivere, morire o mentire, ci vuole sempre un certo coraggio, Le colombe non cercano mai la morte, scivolano leggere sopra i campi di ulivi, I falchi prima e gli avvoltoi poi non le lasciano mai scampo, o la fuga o il sangue, Le colombe amano volare in pace, I falchi seduti al sole s’annoiano a … Continua a leggere
L’Italia: Paese “sfigato” per emigrati “sfigati”?
Successe qualche anno fa, durante un mio ritorno in Marocco, che l’agente incaricato di controllare i passaporti mi chiese da dove arrivavo. Gli risposi che ritornavo dall’Italia. Un po’ incuriosito un po’ indagatore mi domandò : “- Cosa fai in Italia?”, all’epoca studiavo, quindi gli dissi che ero uno studente, lui di rimando sorpreso e … Continua a leggere
Un fine ramadan da miscredente
Oh finalmente è finito! Uuuf. Passato anche questo. Domani è l’Aid piccolo (festa della rottura del digiuno) finisce il mese di Ramadan. Il mese in cui i musulmani si sentono più musulmani. Ma anche il mese in cui chi la pensa diversamente dalla maggioranza si sente più diverso che mai. Non sapevo fosse Venerdì. Ero … Continua a leggere
Mia madre diceva…
Mia madre diceva Chi non vede svegliarsi il giorno perde il giorno…. Da mesi mi sveglio all’alba: la piccola civetta mi saluta con un grido fuori orario; il gatto dei vicini corteggia, miagolando spudoratamente, il mio cagnolino mezzo addormentato; il sole nascondendosi per bene dietro il pruno ammuffito dopo piogge incessanti, stenta a scaldarmi; e … Continua a leggere
Anche i marocchini soffrono il caldo
Crollano le dittature, cadono i regimi e cambiano le mode, ma gli stereotipi attraversano i tempi e viaggiano nello spazio. Gli stereotipi sono una cosa seria, soffiano nel fuoco delle nostre paure, solleticano la nostra superbia, ci ricordano che siamo migliori di altri e rinsaldano la convinzione degli altri di essere meglio di noi. Probabilmente … Continua a leggere
Bielorussia. La guerra dei peluche
Il 4 luglio di quest’anno è avvenuto un ‘bombardamento’ pacifico ma non innocente: orsetti con al collo messaggi anticensura lanciati su Ivenets, vicino Minsk, da un blogger, sfidano il presidente bielorusso Lukashenko. La fantasia, assieme alla satira, è l’unica arma contro i regimi. In Russia si lotta per non perdere le libertà raggiunte. In Bielorussia … Continua a leggere
Venezuela: Un altro giorno di ordinaria violenza
Un contributo di Dorys Contreras Beatriz è scesa dall’autobus. Sono le 18.15 e c’è ancora luce. Manca poco però perché calino bruscamente le nere tende della notte. Beatriz è abbastanza serena. E’ meno stanca di ieri, pensa. Come tutti i giorni, all’uscita dal lavoro, ha dovuto attendere che la coda interminabile di persone alla fermata … Continua a leggere
Toc-toc, anima mia
Toc – toc, anima mia, ti sei mummificata col tempo; sei rigida, sei come il baccalà prima dell’ammollo; inutile bussare. Se non ti capita qualcuno che afferra il tuo corpo secco con tutto il suo scandaloso passato e non lo sbatte contro il muro della tua arroganza di piombo, tu resti lì. Nel buio. Toc … Continua a leggere
Ricostruire insieme il volo dell’Aquila
L’aquila non può levarsi in volo dal piano terra; bisogna che saltelli faticosamente su una roccia o su un tronco d’albero: ma da lì si lancia alle stelle. Parto dalla fine, dall’augurio: che si lanci alle stelle. Prima possibile. Perché ancora, ahimè, lì non arriva , e saltella faticosamente da un giorno all’altro, riparando ciò … Continua a leggere
“Mazalhum Gaadin!” Algeria, 50 anni di in-dipendenza.
Ritorno nel paese che mi ha visto nascere, in mezzo ai preparativi per la commemorazione dei 50 anni di indipendenza. “Mazalna Waqfin!”, siamo sempre in piedi, gridano trionfali, ad ogni angolo di strada, i cartelloni della propaganda di stato. Ma il popolo sembra completamente impermeabile all’euforia del regime. I problemi sono tanti: disoccupazione, insicurezza, corruzione … Continua a leggere