Tempesta di maggio
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Tempesta di maggio

È la fine di maggio. Piove, fa freddo, è buio a mezzogiorno. Dove sono, a Londra? A San Pietroburgo? No, sono sempre a Verona, ma il mondo si è rovesciato. Si sta rovesciando nella tomba anche Franz Kafka, che molte cose aveva previsto e descritto nella sua mente visionaria. Ci aveva avvertiti. Non ha potuto … Continua a leggere

Scrivere è l’arma non violenta per fermare chiunque semina l’odio  Un medico ricorda il genocidio in Ruanda
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Scrivere è l’arma non violenta per fermare chiunque semina l’odio Un medico ricorda il genocidio in Ruanda

Valentina Mmaka in conversazione con Gaddo Flego Henri Bergson diceva che la memoria è la nostra coscienza. Un milione di Vite di Gaddo Flego ha sicuramente il potere di risvegliare la coscienza di milioni di persone che nel 1994 hanno assistito a uno dei più feroci genocidi degli ultimi 50 anni, quello rwandese. Edito da Terre di … Continua a leggere

Abdul Ghaffar Khan – Maestro musulmano di non- violenza
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Abdul Ghaffar Khan – Maestro musulmano di non- violenza

ABDUL GHAFFAR KHAN(Badshah Khan)* Maestro musulmano di non- violenza di Adel Jabbar * E «Pace!» sarà la parola che dal misericordioso Signore udiranno! ( Corano, XXXVI, 58) In questi tempi attraversati dalla cultura dell’assassinio, dello sfruttamento, dell’ingiustizia e del dominio che sta mettendo in serio pericolo la vita, la sicurezza e la convivenza. È un  obbligo reagire con fermezza e lucidità per arginare il dilagare della violenza e del terrore. Per far ciò è necessario elaborare e costruire un’altra narrazione in … Continua a leggere

Ucraina: chi è Caino?
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Ucraina: chi è Caino?

Pro-Ucraina e contro-Ucraina… Questa pallina delle accuse di uno strano pingpong delle responsabilità fa strani rimbalzi. Dove sta la verità? Neanche per noi, nati in Ucraina, è facile fare un sano ragionamento ed essere obbiettivi. L’altro giorno su Facebook mi è capitato di leggere una barzelletta: «Nonnino al parco incontra un bambino: – Bimbo, dimmi, … Continua a leggere

11 dicembre 1960 insurrezione popolare in Algeria
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11 dicembre 1960 insurrezione popolare in Algeria

Ti ricordi del film di Gillo Pontecorvo, La Battaglia di Algeri? Verso la fine, dopo che i paracadutisti hanno sconfitto l’organizzazione cittadina del FLN, dopo la morte di Ali La pointe e i suoi compagni… dopo anni di terrore militare e poliziesco, ecco che una mattina i quartieri popolari (detti quartieri arabi all’epoca) cominciano a … Continua a leggere

Cosa succede nel Medioriente?
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Cosa succede nel Medioriente?

Da lunghi anni lo scenario del cosiddetto Medioriente è teatro di  raccapriccianti eventi che stanno stravolgendo drammaticamente  la vita di milioni di persone. Moltitudini  in fuga costrette ad abbandonare le proprie case, masse in cammino per sfuggire al terrore, donne e bambini  alla ricerca di qualche riparo, sequestri, rapimenti,  scene di morte e di violenza … Continua a leggere

20 anni prima della primavera araba, il 5 ottobre algerino
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20 anni prima della primavera araba, il 5 ottobre algerino

Il mattino del 5 ottobre 1988, Algeri per prima, poi tutta l’Algeria, si sveglia in stato di choc. La dittatura del partito unico, Fronte di Liberazione Nazionale (FLN), stava prendendo acqua da tutte le parti. Sommosse, saccheggi, ribellione generale. La repressione fu spietata: più di 500 morti e migliaia di feriti e di vittime della … Continua a leggere

Siria: il conflitto continua
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Siria: il conflitto continua

I negoziati di “Ginevra 2” tra il regime siriano di Bashar Al-Assad e una parte dell’opposizione sotto l’egida dell’ONU come previsto sono falliti. I rappresentanti del governo di Al-Assad del resto non avevano intenzione di discutere seriamente la sorte del regime e nemmeno erano disponibili a negoziare una fase di transizione. D’altra parte l’opposizione non … Continua a leggere

La storia di Elodie, rifugiata in Uganda. Tra dolore e resilienza
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La storia di Elodie, rifugiata in Uganda. Tra dolore e resilienza

di Miriam D’Elia Vi parlo di Elodie (1). Vi parlo di lei perché la sua voce non viene udita. Forse perché troppo modesta o insignificante, la sua voce. Elodie ha quarantacinque anni, ma il tempo sembra non passare per lei. Nessuna ruga, nessun segno dell’età che avanza. Solo due occhi enormi che aspettano di vedere … Continua a leggere

Polizia da coprire, popolo da spogliare
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Polizia da coprire, popolo da spogliare

Chi ha seguito nei mesi scorsi l’andamento di Maydan senza entrare troppo nel merito, si starà chiedendo: come mai la pazienza è finita? Perché dopo tante settimane di disciplina all’improvviso sono apparse le catapulte, i Molotov e altri accessori da guerriglia? Che cosa ha riscaldato gli spiriti dopo tante settimane di protesta contenuta nei margini … Continua a leggere